Gli Ambiti Locali di Paesaggio



Gli Ambiti Locali di Paesaggio  sono le parti del territorio, riconosciute in modo oggettivo, a partire proprio dai tematismi espressi nel quadro conoscitivo a cui si affianca la lettura semiologica e percettiva di quella grande porzione del territorio della Regione Sardegna che rappresenta il Comune di Arbus.
Attorno agli ambiti di paesaggio è stato costruito l'intero Piano Urbanistico così da portare la disciplina paesaggistica interamente dentro quella urbanistica.

Come da metodologia ormai consolidata, per ciascun Ambito Locale di Paesaggio sono stati definiti valori e criticità e sulla base di questi sono stati stabiliti gli indirizzi di progetto, che traducono gli "Obiettivi di qualità paesaggistica" della Convenzione Europea del Paesaggio (aspirazioni delle popolazioni per quanto riguarda le caratteristiche paesaggistiche del loro ambiente di vita).
Sulla base di questi indirizzi è stato costruito il progetto di scenario del territorio di Arbus (Tavola D.0 Progetto degli Ambiti Locali di Paesaggio).
Ma se ciascuno di questi indirizzi può essere ancora considerato “teoria” è stato necessario passare alla “pratica”, con la “decisione netta” della scelta, che nel Piano è espressa nell’individuazione delle zone omogene: ciascuna delimitata da un perimetro preciso e una norma certa.
La loro individuazione non è esito di una successione meccanica di fasi preordinate, valide sempre e ovunque, ma rappresenta, in particolare per quelle di nuova previsione di trasformazione, una scommessa per il territorio, che contiene in sé la coscienza del rischio e l’incertezza del suo esito, che si potrà conoscere solo alla loro completa attuazione.
La pianificazione urbanistica rappresenta pienamente il campo del rischio. Le scelte del piano, che nascono con obiettivi e principi di massima qualità, vengono spesso stravolte da una loro inadeguata attuazione, per quanto guidata da una norma: il piano non è, e non può essere, il progetto, ma continua ad essere la visione e l’obiettivo puntualmente definito.
In questo senso il Piano si trasforma nelle “regole del gioco”, quelle utilizzate nella “strategia” per raggiungere l’obiettivo posto alla base di una visione di futuro per il territorio Arbus.
Un territorio che attraverso la costruzione del sistema di relazioni dei paesaggi che lo rappresentano, espressione dei valori ambientali, naturali e culturali; il riscatto di un passato, in cui solo uno dei suoi paesaggi, quello minerario, è stato interprete principale della sua economia; il riconoscimento delle economie portanti di un territorio a matrice naturale e rurale, in cui il turismo diventa parte di una economia circolare; l’accettazione di una distanza territoriale dalla costa, non solo fisica, che viene colmata non con la sua edificazione ma con la sua partecipazione ad una crescita generale del territorio.